Yes, Reunion Tour 2011

Venerdi sera al PalaChiarbola di Trieste sembrava di esser tornati indietro nel tempo, agli anni ’70, agli anni del rock progressive, con protagonista assoluta la storica band degli YES! e non sto scherzando!!!

Oltre alla data triestina, resa possibile grazie all’associazione Musica Libera con la collaborazione del Comune di Trieste e della Regione Friuli Venezia Giulia, all’interno della 10° edizione della Fiera del disco usato, ce n’era ancora una in Italia, a Milano il giorno prima. Con questo tour mondiale (29 date in tutto in Europa), la band presenta il loro ultimo album Fly from here, il ventesimo, il primo dopo 10 anni di pausa.  

Hanno saputo mescolare successi vecchi con canzoni del nuovo album. Da ricordare sicuramente “Tempus Fugit” dall’album Drama del ’80, “And You and I” dall’album “Close to the Edge” del ’72, “Starship Tropper” dall’album “Yes Album” del ’71 e “Roundabout” dall’album “Yessongs” del ’73. Da lasciar letteralmente senza fiato l’assolo di Steve Howe, di cui vi lascio un assaggio alla fine del post. Ecco che  ascoltandolo suonare dal vivo ti rendi conto del significato del riconoscimento ricevuto per aver contributo all’evoluzione della tecnica della chitarra moderna. Durante il concerto c’è stato un continuo cambio di chitarre da far girar la testa, ha suonato almeno 5 chitarre diverse, dalla Gibson alla Fender.

La formazione dal vivo era composta dagli storici Chris Squire al basso (unico componente rimasto sin dagli inizi), poi il già menzionato Steve Howe alla chitarra e Alan White alla batteria. A loro si sono aggiunti Oliver Wakeman (figlio di Rick, ex componente del gruppo) alle tastiere e il grande canadese Benoit David alla voce, già componente di una cover band degli Yes e scelto per la sua abilità nel ricreare il timbro di Jon Anderson.

Gli Yes, nati nel 1968, sono rimasti nella storia del rock avendo venduto milioni di copie dei loro dischi, e dopo quarant’anni di carriera ancora non hanno perso la voglia di esibirsi dal vivo, la dimostrazione è questo tour mondiale. Alla fine del concerto Chris ha addirittura mimato di struggere la chitarra! Ecco che anche se attempati, sono ancora arzilli e pimpanti. Della serie se fai musica rock non puoi che rimanere giovane!!

Gli Yes sono stati accolti benissimo a Trieste. Sono davvero soddisfatta! per fortuna non mi sono fatta sfuggire questa occasione…infatti quando mi ricapiterà di poter assistere ad un pezzo di storia del rock e proprio nella mia città? A vederli non ci sono andata da sola, ma con Oty, il mio carissimo amico bolognese, buon intenditore, che mi ha fatto conoscere la loro musica.

(by Liny)

Come perder l’occasione di veder Raphael…

In questo post vi voglio parlare dell’occasione che mi son fatta sfuggire di rivedere dal vivo Raphael! …Raphael Gualazzi, ovviamente! Avrei potuto rivederlo per la seconda volta, la prima è stata quest’estate al suo concerto a Grado (Go).

Ma andiamo con ordine…tutto è cominciato leggendo uno dei twitter del Raphael Gualazzi FanClub, dove dicevano che sarebbe stato ospite della trasmissione radiofonica “SuperMax” di RaiRadio2 con Max Giusti. Chi voleva poteva partecipare come pubblico e doveva avere più di 16anni, avere la possibilità di andare a Roma il 23 novembre, ma fondamentale era avere il suo cd “Reality and Fantasy”, in versione normale o quella nuova (per intendersi o l’album con la copertina verde o il nuovo, con la copertina rossa). A questo punto bisognava inviare una propria foto con in mano il cd! Leggo tutta contenta…però mi dico: “uffi sono sul lavoro ora, come faccio a mandar la foto?!?” Non mi perdo d’animo e rispondo subito all’indirizzo mail lasciatoci dicendo che purtroppo ero impossibilitata a mandar la foto come prova per problemi logistici, dicendo che appena tornavo a casa, l’avrei fatto! Arrivata a casa, mi faccio fare la foto e la invio senza tante speranze di vincere, visto che son passate già alcune ore dal lancio della sfida. Passano i giorni…arriva lunedì e ormai mi son quasi completamente dimenticata della cosa, quando…ricevo una chiamata poco prima di andar a lavorare…sono loro della Sugar! (la casa discografica di Raphael), che mi comunicano di aver vinto il concorso!! Wow, rimango senza parole e incredula cerco di rispondere dando un senso a quello che dico: “benissimo, ma prima di confermare la mia presenza devo chieder ferie sul lavoro”…mi rispondono di non preoccuparmi, mi invieranno una mail con tutte le informazioni su orario e posto dove bisogna recarsi, una volta ricevuta potevo confermare o meno la mia presenza. Attendo…attendo…nel frattempo sondo il terreno su una mia possibile assenza sul lavoro…mi rispondono che proprio quel giorno sono in difficoltà…e te pareva…capisco subito che è meglio evitare. Eccolo là! ho dovuto rinunciare a questa bellissima opportunità! Arrivata inaspettatamente poi… Scrivo alla Sugar scusandomi della mia mancata partecipazione e loro gentilissimi mi rispondono che ci sarà un’altra occasione! Lo spero tanto!!

Morale della favola? finora Raphael mi ha portato solo fortuna…ho partecipato a due concorsi per vederlo, ed entrambi li ho vinti! infatti oltre a questo, ho vinto 2biglietti per il concerto di cui parlavo all’inizio del post…Non mi resta altro che sperare di esser di nuovo fortunata per la terza volta, come dice il detto “non c’è due senza tre”! Nel frattempo però mi son beccata il raffreddore! uffi! sostituendo io un collega in un posto dove non c’era il riscaldamento!

Alla prossima!!

(Liny)

E’ arrivato!

E’ arrivato! Finalmente è arrivato! Cosa?!?

E’ da più di un anno che l’ho aspettavo e ora è mio! il mio tessoro…come diceva il mitico Gollum de “Il Signore degli Anelli”. Di cosa sto parlando? …del fantastico, anzi no spettacolare…ma no cosa dico del praticissimo Blackberry! E si, ci è voluto più di un anno e finalmente mi son decisa a comprarlo! Voi vi chiederete perchè ci ho messo così tanto per prenderlo…bè il fatto è che lo volevo red (anche se a me più che rosso sembra granata, come la maglia del mitico Torino) e nei negozi di elettronica della mia città lo vendevano solo nero e bianco, colori troppo classici e già visti. In alternativa c’era quello azzurrino e quello glicine preso dalla mia amica Ally, ma non mi convincevano. Ho pensato aspettiamo…sia mai che dopo qualche mese arrivi anche il red…ma niente. Aspetta che ti aspetta…nel frattempo il prezzo si è abbassato e di molto (50euro) e mi dico e vai! ma del red neanche l’ombra. Un giorno curiosando sul sito di Mediaworld, vedo che propongono il colore che tanto mi piace…ma momentaneamente non disponibile…uffi mi dico, ma vedo che c’è la possibilità di essere avvisati quando è di nuovo disponibile…occasione che non mi son fatta sfuggire! Aspetta che ti aspetta…penso hai voglia quando sarà nuovamente disponibile e invece con mio gran stupore, mi sbagliavo, dopo forse neanche un mese ecco che mi arriva la mail! Finalmente ho la possibilità di prenderlo, ma bisogna fare un ordine on-line. All’inizio non son tanto sicura, ma la voglia di averlo red vince sul mio scetticismo. Per di più mi son detta son sempre e comunque quelli della mediaworld, quindi affidabili e poi comprando in internet risparmiavo comunque qualche euro (alla fine mi sono ritornati comodi per comprarmi la custodia porta cellulare). Fatto l’ordine il lunedì e già il giovedì della stessa settimana, è arrivato a destinazione! 😀

Ora non mi resta altro che seguire i preziosi consigli di Ally che mi sta illustrando il magico mondo del BB, con i suoi bellissimi temini tutti colorati e animati oppure con tutte le sue applicazioni, da twitter a facebook fino a quella fantastica applicazione che basta farle sentire una canzone che lei la riconosce subito!

(by Liny)

Mostra su Audrey, una leggenda!

In questo post vi voglio parlare di una leggenda, un’icona del cinema degli anni ’60…avete capito a chi mi riferisco? no? ma ovviamente alla grande Audrey Hepburn! Per me un mito, per la sua eleganza, il suo stile, l’innocenza del suo sorriso. Il primo film che ho visto con lei protagonista è stato “Colazione da Tiffany”, da qui la mia ammirazione per lei…sarà stato per via del micio rosso (i due mici che ho avuto e che ho sono sempre stati rossi, sarà un caso? chi lo sa!)

Finalmente hanno fatto una mostra su di lei e difficilmente riuscirò a realizzare il sogno di andare a visitarla -.-  Purtroppo il tempo è tiranno, infatti è aperta fino al 4 dicembre, a Roma, all’Ara Pacis. Non è una mostra come tutte le altre, è una mostra nella mostra. Voluta dal Club “Amici di Audrey” per l’Unicef , vi sono esposte 150 fotografie, suddivise in tre “stazioni”, le quali raccontano la Audrey attrice e ripercorrono i film girati a Cinecittà (chi non ricorda per esempio Vacanze Romane?), poi la vita privata dedicata alla famiglia e ai suoi figli, infine la vediamo ambasciatrice dell’Unicef, dove si dona agli altri, in particolare ai bimbi più sfortunati. Oltre alle foto, sono conservati in alcune teche molti abiti indossati dall’attrice nei film e negli eventi mondani ha cui ha partecipato in Italia. C’è pure il cappotto arancione del film “Colazione da Tiffany”, di cui mi sono subito innamorata e che grazie a Promod ero quasi riuscita ad avere…infatti quest’anno il negozio francese proponeva un cappottino arancione anni ’60 che ricordava proprio quello della Audrey, ma purtroppo nella mia città non lo hanno proprio consegnato (solo nei negozi grandi, uffi!), l’unica era ordinarlo su internet, ma nè hanno prodotto troppo pochi e io sono arrivata tardi! E poi per non parlare di chi non ha mai sognato di scorrazzare per le vie di Roma su una vespa come Audrey e Gregory Peck, in “Vacanze Romane”??

La mostra, realizzata per il 50° anniversario di “Colazione da Tiffany”, ha come obiettivo la raccolta fondi per aiutare i bimbi del Ciad, colpiti da gravi malattie causate dalla quasi totale mancanza di cibo. Infatti una parte del prezzo del biglietto sarà devoluta in beneficenza all’Unicef.

Non dimentichiamo inoltre che in contemporanea con la mostra, Mondadori ha pubblicato il volume “Audrey a Roma”, curato da Ludovica Damiani e Luca Dotti con testi di Sciascia Gambaccini, in libreria dal 25 ottobre 2011 a 24.90 euro (che presto sarà mio! e come diceva Gollum in “Il Signore degli Anelli” …questo è il mio tessooro :P).

Infine non dimentichiamoci che solo stasera per il cinquantesimo anniversario di “Colazione da Tiffany”, verrà proiettato in versione restaurata e digitale in tutti i cinema italiani (a Trieste al Cinecity) così da poter rivedere sul grande schermo la femminilità ed eleganza della Grande Audrey…un’occasione da non perdere!!

(by Liny)